Se siete nel Cilento alla ricerca di un luogo incantato dal panorama mozzafiato, immersi nella natura per sfuggire alla calura estiva, potrete godere di una serata all’insegna della qualità, della socialità e del divertimento. Lo scorso venerdì 5 luglio, nella suggestiva cornice della Tenuta degli Eremi ad Acciaroli (SA), si è dato il via alla stagione estiva 2024 delle serate a tema “Odio l’estate”, organizzate in collaborazione con il premiato CiVà Cibo Vagabondo ed il suo Truck Street Food.
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La Tenuta degli Eremi posta nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, tra collina e mare, con il suo fascino rustico e paesaggi emozionanti, fornisce il contesto perfetto per le serate estive: ampi gli spazi verdi, illuminati da luci soffuse e decorati con eleganza, gli angoli e varie sedute comode e distensive dalla musica selezionata in sottofondo, creano un’atmosfera intima e rilassata, lontana dal frastuono delle città. Il tema “Odio l’estate” è sapientemente interpretato attraverso dettagli decorativi che evocavano un’estate alternativa, più fresca e contemplativa.
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Il punto di forza è senza dubbio la sinergia tra i 3 ideatori di questi eventi: Giulia Leone, proprietaria della Tenuta degli Eremi, 24 ettari biologici di ulivi, piante di aloe e macchia mediterranea; Pietro D’Elia, giovane teggianese che nella sua azienda agricola “I segreti di Diano” ha recuperato nel 2017 il peperone Sciuscillone (P.A.T.); Tony Granieri, talentuoso chef con l’obbiettivo di portare a tavola preparazioni semplici, ma di spessore, capaci di leggere il territorio con uno sguardo a 360 gradi, senza disdegnare qualche intrigante contaminazione.
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Giulia ha avuto l’intuizione di proporre un’offerta gastronomica curata dal CiVà Truck Street Food creando un sodalizio con Pietro e Tony. I menù proposti sono un viaggio attraverso i sapori del Cilento e del Vallo di Diano. Ogni piatto è preparato a vista con ingredienti freschi e selezionati. I sapori sono ben bilanciati, con combinazioni creative che rendono ogni morso un’esperienza unica. Il servizio è un altro punto di forza di CiVà Cibo Vagabondo: il personale è sempre sorridente, accogliente e pronto a soddisfare le esigenze dei clienti.
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I piatti proposti dallo chef Granieri variano in ogni evento. Durante l’inaugurazione il menù è stato un vero trionfo di sapori perfettamente abbinato ai vini naturali della cantina Casebianche, in linea con la filosofia artigianale degli autori. L’entrée a sorpresa, una focaccia con topping gourmet a base di lardo di colonnata e fiori di zucca, ha lasciato presagire il succulento e delizioso prosieguo anche per l’ottimo abbinamento con l’agrumato e vibrante spumante “La Matta” di Casebianche, meto ancestrale ottenuto da Uve Fiano.
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La tartare di manzo con salsa di cozze alla brace e tartufo estivo, ha sorpreso le papille gustative esaltate anche dallo splendido accostamento con il lucente e intenso rosato frizzante “Il Fric” di Casebianche (uve Aglianico elaborate secondo il metodo ancestrale) che all’olfatto esprime delicati profumi di ribes, melograno e lamponi con dettagli di viola.
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A seguire tortelli con gambero e caciocavallo podolico, crema di talli e fiori di zucca, accostati ad un profumatissimo Fiano Cumalè di agile e appassionante beva con un complesso profilo aromatico (sottofondo agrumato, accenni di arbusti marini ed erbe officinali), supportato da buona spalla acida coerente chiusura sapida. Il secondo piatto proposto è stato un delizioso tonno alletterato, con salsa mugnaia e fagiolini; piatto in perfetta armonia con il calice di Iscadoro, blend di Fiano, Trebbiano, Malvasia con sentori di agrumi e frutta matura e note di macchia mediterranea, morbido al palato e lungo nel finale.
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La chiusura fresca e delicata è stata offerta da un dessert a base di yogurt al cioccolato bianco e fragola. L’ambientazione della Tenuta degli Eremi, con i suoi spazi all’aperto immersi nella natura, ha creato un’atmosfera piacevole e informale, permettendo agli ospiti di rilassarsi e socializzare in un contesto diverso dal solito, reso informale dall’allestimento di una lunga tavolata comune.
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L’organizzazione impeccabile, la qualità delle proposte enogastronomiche e l’atmosfera magica della location hanno reso la serata un appuntamento imperdibile per gli amanti del buon cibo e del buon vino.
Un evento che riesce a reinterpretare l’estate in modo originale, offrendo un’esperienza unica e indimenticabile.