Difesa e Mèrcori 2019 di Francesca Fiasco totalizzano rispettivamente 95 e 96 punti nel rank di James Suckling

Nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, a Felitto, Campania, sorge una tenuta che ha saputo generare gioielli enologici in grado di conquistare il palato degli esperti a livello internazionale. Il Difesa e il Mèrcori entrambi 2019 dell’Azienda Agricola Francesca Fiasco, IGT Paestum Rosso, rappresentano non solo un’ode alla tradizione vitivinicola campana ma anche un brillante esempio di come passione, innovazione e dedizione possano fondersi creando un prodotto di eccezionale qualità. Francesca Fiasco, giovane e promettente, ha ereditato i vigneti di famiglia e, sotto la guida esperta di Emiliano Falsini, ha dato vita a vini che sono una sinfonia di uve meticolosamente selezionate.

Il Difesa si compone in 35% Aglianico, 35% Cabernet Sauvignon, 20% Barbera e 10% di altre varietà rosse autoctone. Questa miscela ispirata nasce da viti di aglianico ultrasettantenni, coltivate su sei ettari di terreno appartenenti a nonno Luigi. Il Mèrcori con il suo complesso blend di in 30% Aglianico, 30% Cabernet Sauvignon, 10% Barbera, 10% Sangiovese e un saldo di altri vitigni a bacca rossa locali, tra cui spicca l’Aglianicone, racconta una storia di terra, tradizione e sperimentazione.

Difesa: un blend ispirato da equilibrio, innovazione e tradizione

Difesa 2019 si distingue per il suo carattere unico, frutto di una vinificazione attenta e di un affinamento in botti di rovere francese che esaltano le peculiari qualità delle uve selezionate. Con note coriacee di prugna e frutti di bosco, tipiche dell’Aglianico, e un corpo che sa di spezie e di vita, il vino matura in tonneau per 18 mesi, seguiti da un anno in bottiglia, prima di raggiungere le tavole degli appassionati. L’impronta del rovere è evidente, ma mai prevaricante, in perfetto equilibrio con la frutta concentrata che caratterizza il finale lungo e persistente del vino.

Ed è proprio questa qualità eccezionale che è stata riconosciuta e premiata con 95 punti da James Suckling, sottolineando non solo l’eccellenza del blend ma anche la sorprendente bevibilità del vino. Grazie a un equilibrio superlativo e a una gradazione alcolica moderata, il Difesa 2019 si rende il candidato ideale per l’invecchiamento, promettendo una maturazione che esalterà ulteriormente le sue già ricche sfumature.

Il prestigio nel calice del Difesa 2019: caratteristiche distintive

Provando ad elencare le caratteristiche del Difesa 2019 il risultato è un lungo elenco che celebra un vino da non perdere, una testimonianza eloquente di come la Campania continui a essere una terra di vini pregiati, capaci di raccontare storie di passione e di territorio.

  • La complessità aromatica: un viaggio sensoriale tra frutti di bosco maturi, prugne, cuoio e tabacco.
  • L’equilibrio tra maturazione in rovere e frutto: una maestria vinificativa che bilancia sapientemente le componenti.
  • La struttura tannica: decisamente presente ma mai invadente, promessa di un’eccellente evoluzione.
  • La bassa gradazione alcolica: un dettaglio che sorprende e invita alla degustazione.
  • La potenzialità di invecchiamento: un aglianico che si preannuncia splendido negli anni.
  • La visione: Francesca Fiasco, una giovane talento della viticoltura campana.
  • L’eredità e l’innovazione: il rispetto per la tradizione unito alla ricerca di una propria identità enologica.
  • La produzione limitata: una scelta che garantisce qualità e esclusività.

Con questo riconoscimento internazionale il Difesa 2019 si aggiudica un premio che conferma il valore del lavoro svolto. L’invito alla scoperta ci spinge verso orizzonti di curiosità nei confronti di un produttore che sta segnando la storia del vino italiano.

Il fascino unico del Mèrcori 2019: un blend di eccezionale espressione campana

Il Mèrcori 2019, anch’esso frutto dell’eccellenza enologica di Francesca Fiasco, si pone come emblema di un’altra faccia della viticoltura di qualità campana. La vinificazione in legno di rovere francese, seguita da una macerazione sulle bucce per venti giorni e un affinamento in tonneau di primo e secondo passaggio per due anni, culmina in un’esperienza gustativa senza pari. L’imbottigliamento, avvenuto a marzo 2022 dopo otto mesi di elevazione in bottiglia, ha sigillato il destino di un vino destinato a lasciare il segno.

L’aroma di Mèrcori è una sinfonia di precisione e varietà, che spazia dalla frutta matura a note più esotiche di sottobosco e tartufo nero quasi. La struttura tannica, ben integrata, conferisce al vino una morbidezza vellutata, invitando a un sorso dopo l’altro. Il finale, lungo e sapido, è un equilibrio perfetto tra fruttato e gusto umami, che rende il Mèrcori 2019 non solo un vino da degustare ma da vivere in pieno.

  • La complessità aromatica: un caleidoscopio di ciliegia, prugna, arancia rossa e note balsamiche, con accenni di caffè e tabacco, che seduce il naso e prepara il palato.
  • L’equilibrio tra maturazione in legno e frutto: una fusione perfetta che rispetta l’intensità dei frutti senza essere sovrastata dal legno.
  • La struttura tannica: vellutata e ben integrata, promessa di una degustazione avvolgente.
  • Il tenore alcolico: bilanciato, che contribuisce alla “bevibilità” e alla raffinatezza del vino.
  • La potenzialità di invecchiamento: un blend capace di evolversi, mantenendo la promessa di sorprendere anche dopo anni.
  • La visione enologica: Francesca Fiasco conferma il suo talento e la sua capacità di interpretare varietà diverse in un’unica, straordinaria espressione vinicola.
  • L’eredità e l’innovazione: la capacità di coniugare la ricchezza dei vitigni campani con tecniche enologiche avanzate.
  • La produzione limitata: un segno distintivo di esclusività e attenzione al dettaglio.

Raggiungendo un punteggio di 96 punti da James Suckling, il Mèrcori 2019 si posiziona un gradino sopra al Difesa 2019, testimoniando la costante ricerca di eccellenza da parte della cantina Francesca Fiasco. Questo vino è una dichiarazione d’amore per la Campania, un tributo alla sua terra fertile e alla sua storia vinicola, pronta a essere scoperta e apprezzata da chi cerca nel vino non solo gusto, ma anche narrazione e passione.

Alla scoperta di nuovi traguardi: il futuro di Francesca Fiasco

L’avventura enologica di Francesca Fiasco non si ferma al successo ottenuto; il futuro si annuncia ricco di nuove sfide e conferme. Mantenendo saldi i principi di qualità e di rispetto per la tradizione, le cantine Francesca Fiasco si propongono come custodi di un patrimonio vinicolo che sa innovarsi, guardando con fiducia verso l’orizzonte di un mercato sempre più attento e esigente. La strada tracciata da questi vini è un invito a esplorare le radici di un territorio ricco di bellezza e di storie, a scoprire l’anima di un vino che sa parlare al cuore e al palato degli amanti del buon vino. La storia del Difesa 2019 e del Mèrcori è solo l’inizio di un viaggio che promette nuove entusiasmanti tappe, in un mondo dove la qualità è la vera protagonista.

Paolo Loffredo

Paolo Loffredo

Classe ’85, pubblicitario appassionato di moda, musica, food, Helvetica e Bodoni, in eterna lotta contro il brutto. Un piatto di pasta con crema di fagioli, crema di tonno e pomodoro secco. Colori, fusioni e sapori intensi, ricchi e genuini.

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