Team Costa del Cilento: lo Chef Gianluca Calabrese e i suoi piatti tra presente e futuro

Alla corte dell’Executive Chef Matteo Sangiovanni, del Ristorante Gourmet Experience a Battipaglia, crescono giovani dal futuro radioso come il suo attuale aiuto chef Gianluca Calabrese. Appena 37 anni, ma dotato di grande abilità e tecnica in cucina, acquisita anche con stagioni tra Milano e Londra in attesa del ritorno a casa, al Savoy Hotel di Paestum.

Poi il definitivo salto di qualità nello staff del progetto Le Radici a Battipaglia (SA), ristorante a servizio dell’Hotel Commercio appartenente alla famiglia Adinolfi, i re della produzione ortofrutticola di quarta gamma. Alle telecamere di 20Italie Gianluca racconta la sua idea di terrina di scampi cotti a vapore su tagliatella di cetriolo, gazpacho di cetrioli, yogurt e tabasco su riduzione di scampi e insalatina.

Elegante, appetitoso e degno di nota anche il tortello fatto a mano con ripieno di pollo, su ristretto di pollo e spuma di patate e prezzemolo. Una ricetta apparentemente semplice, ma ricca di insidie a cominciare dalla sfoglia del tortello che deve essere sottile e liscia. Lo chef Calabrese la esegue alla perfezione, nobilitando la carne di pollo ed i suoi succhi in accompagno alla pasta.

Un piatto che riesce a farsi mangiare con gli occhi prima ancora dell’assaggio. Presente e futuro uniti in perfetto connubio, quanto di meglio si possa augurare ad un giovane talento che già guarda al mondo della ristorazione gourmet.

Experience a 4 mani: seconda reunion esclusiva tra Sangiovanni e Deleo

Comunicato Stampa

Experience a 4 mani: seconda reunion esclusiva tra Sangiovanni e Deleo


Buona la prima per l’Experience a 4 Mani, la rassegna culinaria limited edition di Matteo Sangiovanni che mira ad attrarre gli appassionati e i gourmand all’interno del prestigioso spazio de Le Radici Experience a Battipaglia. Una serie di appuntamenti, ideati da Sangiovanni, in cui poter ammirare la vera passione e l’estro alla base di menu esclusivi scelti per l’occasione dai migliori chef stellati in Italia; in queste serate uniche la loro sapienza si armonizza alle visioni dello chef Matteo Sangiovanni, reinventando in sincrono contrasti e sapori. Uno spettacolo di processi che celebrano la materia prima prestandola ad un crescendo di lavorazioni e abbinamenti, sempre più ottimali.

Foto ©Alessandra Farinelli


Il primo appuntamento di marzo ha visto la presenza di Paolo Barrale, una stella Michelin del ristorante Aria. Tecniche e memorie delle tradizioni hanno guidato gli intenti e la professionalità dei due chef a confronto. Sangiovanni e Barrale, spalla a spalla, sono riusciti a dar vita a particolari evoluzioni che esaltano la cucina tradizionale ma che trasgrediscono le regole con sublimi e originali variazioni. Dosate, spesso inaspettate.


Ora è la volta di Michele Deleo, giovane chef di Tenuta San Domenico, un innato talento, distinto dalla personalità eccelsa. Una stella Michelin conquistata con il sorriso, l’umiltà e la verve tutta partenopea che si esprime al meglio nell’esplosione vulcanica della sua cucina.


Con queste invitanti premesse la sera del 31 marzo 2023 lo chef Deleo proporrà 3 delle 5 portate che comporranno il menù d’eccezione di Experience a 4 mani: in particolare un antipasto, un secondo e un predessert.


Lo scampo arrosto, il finto zabaione di bufala, le cime di rapa piccanti e senape agrodolce, comporranno le prime mise en place esclusive in un’atmosfera altamente suggestiva. Il baccalà affumicato, con latte di cocco, funghi e karkadè, sarà il secondo proposto da Deleo in un perfetto equilibrio tra sapori diversi, eleganza e autenticità. A conclusione il predessert “Come un Gin Fizz” che racconterà il suo determinante stile creativo e molto accurato.
Un’experience densa e ricca di contaminazioni per la serata del 31 marzo in cui non mancherà l’apporto essenziale di Sangiovanni; le altre portate, a sua firma, completeranno il menu, come quel valore assoluto che alla fine attribuisce bellezza consapevole alla cucina esperienziale in cui lo chef ha sempre creduto fermamente.


Nuovo appuntamento alle ore 20.30 a Le Radici Experience, in Via SS 18 Tirrenia Inferiore n°54 a Battipaglia.

Experience a 4 mani, la fusion tra Sangiovanni e Barrale 

 

Hanno incantato gli ospiti, hanno intrecciato visioni ed esperienze proprie, l’Executive Chef de Le Radici Matteo Sangiovanni e Paolo Barrale, lo Chef stellato alla guida del rinomato ristorante Aria, si sono incontrati nella serata del 6 marzo 2023 e proprio nel laboratorio di cucina di Experience a Battipaglia, nuova e ultima sintesi della migliore immagine della Piana del Sele: la fertilità dell’agricoltura e l’eccellenza delle materie prime.

Un solo filo conduttore per la preparazione della cena collaborativa, il tema “Tecnica e Memoria”, in realtà la matrice comune della loro filosofia in cucina si è espressa in un caleidoscopio di molteplici percezioni emozionali che colpiscono i sensi, preludio di tutto quello che ha dato corpo finale a quei piatti.

Foto ©Alessandra Farinelli

È avvenuto come i migliori chef sanno fare e, del resto, si sa; ogni cultura, in tutti i campi, è vera se riesce a collegare cose tra loro, ad altre tradizioni, in momenti diversi, tra passato e presente, questi ponti sono lo specchio della profonda conoscenza di tutto

Quella tra Sangiovanni e Barrale è stata una liaison di qualità che ha raccontato in poco tempo e in una sera molti anni di realizzazioni ed evoluzione territoriale, un incontro proprio a garanzia di questa eccellenza: l’equilibrio di Barrale, anche nelle contaminazioni, preserva l’elemento principale del piatto, la materia prima viene centralizzata in un percorso di valorizzazione particolare, la creatività di Sangiovanni muove e indirizza, in sincrono, verso una rivisitazione ulteriore dei menu di Experience.

Esperienze sublimate, un esordio di successo

Il lavoro a 4 mani, con un menu d’eccezione, è stato solo il primo della serie di questa stagione che proseguirà tra marzo e aprile. Experience a 4 mani di Matteo Sangiovanni è un calendario di eventi limited edition con tanti chef internazionali, sempre in evoluzione, con la finalità di offrire al pubblico altri spettacoli di filosofia e arte culinaria, direttamente dalle concezioni proprie di tanti chef che stanno scrivendo la storia della gastronomia italiana.

La serata del 6 marzo con Barrale è proseguita nel tipico scenario delle atmosfere di Experience, tra eleganza, sofisticata sorpresa e prelibatezza. Gli ospiti presenti hanno manifestato allegria ed entusiasmo, in un clima di relax e coinvolgimento.

cena a 4 mani

Le sei portate, in elegante successione, hanno celato sorprese inaspettate in un menu con pairing all’altezza dei piatti, abbinamenti e preparazioni narrate fascinosamente dal maître e dal sommelier. Del resto una delle caratteristiche suggestive dei ricercati percorsi di Experience è la narrazione, voluta da Matteo Sangiovanni, e affidata al maître. Un menu, tutto in una storia, che rievoca il passato, anticipa i tempi, racconta origini e provenienza di materie prime e tradizioni. Svela filosofie con attenzione, senza eliminare il mistero che si rinnova in ogni serata e ad ogni passo.

I nuovi incontri, il calendario d’eccezione

Il 31 marzo sarà la volta dello chef Michele Deleo per proseguire il 21 aprile con Sergio Mei e concludere per questa stagione l’11 maggio con Giuseppe Stanzione. Le cene “a quattro mani” dello chef Matteo Sangiovanni saranno un continuo percorso esperienziale, per attrarre e catalizzare il meglio della cucina campana e italiana. 

Una forte ambizione, quella di Sangiovanni, rappresentare in questi incontri la cultura italiana e regionale del cibo e i suoi valori, ancora da scoprire, in un vero percorso di condivisione. E se il percorso si rivela anche identitario, immagine del territorio, allora è anche in tutta evidenza una promozione che funziona ed un rispecchiarsi affettivo per tutti. Come il costume, il genio dell’improvvisazione degli chef, tutta estetica filosofica che mista al piacere e al gusto è collante sociale e rappresenta la vera anima di un popolo, di un territorio.

A Le Radici Experience si fa identità, cultura, sociologia, si fa memoria della storia del territorio. Un progetto a cui prestare molta attenzione.