Buonissimi 2023: oltre la bontà arriva la solidarietà

E anche l’edizione Buonissimi 2023 è terminata in un tripudio di emozioni uniche.

Emozioni forti nel sostenere, anzitutto, il progetto CHANCE, “Five hundred CHildren with cANCErs”, per conoscere il panorama di ereditarietà genetica nel cancro infantile e facilitare lo sviluppo di trattamenti personalizzati.

Emozioni che fanno anche bene al cuore quelle del charity event dell’Associazione Oncologia Pediatrica e Neuroblastoma – OPEN OdV, realizzato con il sostegno della Fondazione Giuseppe Marinelli, ideato e organizzato da due amiche – Paola Pignataro e Silvana Tortorella – unite da una sincera passione per il buon cibo, che hanno coinvolto amici e illustri professionisti del gusto per realizzare un sogno fatto di bontà e solidarietà.

Nelle 4 edizioni del passato sono stati donati 399.796 euro alla ricerca con 5.400 presenze registrate e 87.500 ghiottonerie proposte. Numeri da capogiro per l’Associazione Oncologia Pediatrica e Neuroblastoma – OPEN OdV, sotto la guida dell’instancabile Presidente Anna Maria Alfani.

Quest’anno, però, si sono superate le più rosee aspettative: abbattuta ogni barriera psicologica dopo gli anni bui della pandemia, il risultato è stato il tutto esaurito già molto tempo prima della data del 26 giugno. Ben 151.000 euro raccolti e la cornice del Rocce Rosse del LLoyd’s Baia Hotel di Vietri sul Mare (SA) a completare un quadro splendido.

Spalti e passerelle gremite in ogni ordine di posto, con una partecipazione impressionante del pubblico tale da lasciare commossi gli stessi organizzatori.

Divertirsi facendo cultura enogastronomica, diffondere il piacere dello stare insieme per una nobile causa. Questo e molto altro è Buonissimi e il racconto fedele delle interviste rilasciate ai microfoni di 20Italie anticipa l’attesa già frenetica per la prossima edizione. 

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Luca Matarazzo

Giornalista, appassionato di cibo e vino fin dalla culla. Una carriera da degustatore e relatore A.I.S. che ha inizio nel lontano 2012 e prosegue oggi dall’altra parte della barricata, sui banchi di assaggio, in qualità di esperto del settore. Giudice in numerosi concorsi enologici italiani ed esteri, provo amore puro verso le produzioni di nicchia e lo stile italiano imitato in tutto il mondo. Ambasciatore del Sagrantino di Montefalco per il 2021 e dell’Albana di Romagna per il 2022, nonché secondo al Master sul Vermentino, inseguo da sempre l’idea vincente di chi sa osare con un prodotto inatteso che spiazzi il palato.

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