Flos Olei 2022, Mennella primo tra i best del mondo

L’uomo che sussurra alle olive, è il caso di dirlo, è Mennella che quest’anno conquista il primato per la guida Flos Olei, strumento di divulgazione delle eccellenti realtà produttive dell’olio extravergine di oliva, in tutto il mondo.

La zona compresa tra gli Alburni e il Calore è un’intera macchia verde: chiunque provasse a censire il numero degli ulivi si sentirebbe come un folle che prova a contare i granelli di sabbia, anche su una sola mano. Ci troviamo in un panorama suggestivo, dove si incontrano i venti, dove lo Scirocco lambisce gli Alburni e, tornando indietro, si unisce alle correnti fredde dell’Irpinia.

Le pale eoliche sono diventate di certo futuristiche, sembrano dei robot che dall’alto controllano tutto e che si ergono su un gigante buono, una piccola chiesa. Piccola solo di dimensioni, in realtà alimenta lo spirito di chiunque si fermi misticamente a contemplarla: ospita la statua lignea di una Madonna, quella dell’Ulivo. Da qui ha inizio un progetto interessante. Antonino Mennella e la compagna di vita Annamaria ogni anno fanno un piccolo miracolo, trasformando piccole Drupe in oro verde.

Compiti ben divisi: il braccio e la mente. Annamaria è il braccio e Antonino è l’anima, così come lo definisce proprio lei. Antonino Mennella è del resto ben noto per il suo attento lavoro, tutto l’anno gira tra le sue creature, come il medico condotto di un tempo girava tra i suoi pazienti per controllare lo stato di salute. Parla con le piante, ne riconosce le voci e solo quando l’equilibrio naturale lo consente, comincia l’attività nel suo piccolo laboratorio: un frantoio a due fasi. La Signora delle Drupe si occuperà di questa preparazione, un lavoro di squadra artigianale che sembra una danza. Seleziona le olive, con attenta analisi, scartando ancora manualmente tutte quelle che potrebbero compromettere il risultato. È un ritratto di amore: scrutano dal piccolo oblò le olive frante che girano lente nella gramolatrice, fino a raggiungere il separatore.

Così come un sacerdote tira fuori dal Tabernacolo le ostie per il sacramento della Comunione, ripetendo il miracolo di Cristo, così da quel piccolo incavo si manifesta un miracolo naturalistico, l’oro verde acquista luce. Questa è solo una piccola parte di un racconto più ampio, che avremo il piacere in seguito di raccontare in tutte le sue fasi. È la passione ad animarlo ed è il vero motivo per cui quest’anno Mennella vanta l’ennesimo riconoscimento, tra una selezione di 500 oli eccellenti provenienti da tutti i continenti. L’Itran’s di Mennella è l’olio dell’anno per la Flos Olei.